Oggi leggiamo la testimonianza di Paul, che aveva pianificato di trascorrere un weekend nel sud della Francia quando ha ricevuto un avviso sul suo telefono. Questo avviso lo ha avvertito di un movimento sospetto legato alla sua borsa, che aveva dotato di un GPS tracker, lasciata nella sua auto. Poiché in passato era già stato derubato, Paul ha fatto la scelta giusta nel proteggere i suoi effetti personali con un GPS tracker solo pochi giorni prima dell’incidente. Ha optato per il GPS Tracker Invoxia. Una volta arrivato alla sua auto, si è reso conto che il finestrino era stato rotto e che la sua borsa, contenente un computer e altri oggetti di valore, era scomparsa.
Potresti raccontarci cosa è successo quel giorno?
Il mio primo riflesso è stato controllare l’app Invoxia. Ho notato che il tracker si stava muovendo. La posizione del GPS tracker si è fermata a circa 35 km di distanza. Ho immediatamente avvisato la polizia. Il giorno dopo siamo andati insieme nel luogo indicato dall’app e grazie alla modalità radar caldo/freddo dell’app, ci siamo trovati di fronte a un negozio di riparazione di telefoni cellulari/computer. Sono stato in grado di trovare tutti i miei oggetti nel negozio e il venditore è stato arrestato per furto e traffico.
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