Christophe è uno dei due co-fondatori del Concept Store parigino, Resonance. Una mattina, il suo co-fondatore ha avuto un risveglio amaro per dir poco: la sua applicazione Invoxia gli ha segnalato che il suo motorino, precedentemente dotato di un Bike Tracker* Invoxia (raccomandiamo il GPS Tracker per veicoli a questo scopo) e parcheggiato vicino al suo luogo di lavoro, si era mosso durante la notte. Christophe, che ha partecipato alla ricerca del veicolo, ha voluto condividere con noi come si sono svolti gli eventi. Spoiler: l’Invoxia Bike Tracker li ha aiutati a trovare il motorino rubato in meno di 7 ore!

Ciao Christophe, grazie per averci dedicato del tempo per raccontarci la tua esperienza! Per cominciare, potresti dirci cosa è successo e come hai scoperto che il tuo motorino era stato rubato?

Al lasciare il lavoro, il mio collega ha parcheggiato il suo scooter Honda XADV in uno spazio riservato ai due ruote vicino alla stazione ferroviaria Gare Montparnasse di Parigi, dove prende il treno come fa ogni sera. La mattina successiva, quando si è svegliato, ha scoperto di aver ricevuto una notifica antifurto sulla sua applicazione GPS Invoxia intorno alle 3 del mattino, indicando che il suo veicolo si era mosso durante la notte e ovviamente non si trovava più nel luogo in cui lo aveva parcheggiato. Infatti, quando è arrivato in questo parcheggio, ha visto che un altro due ruote aveva preso il posto, il che era coerente con l’ipotesi di furto.

Qual è stata la tua reazione quando hai visto questo?

L’informazione sull’applicazione del tracker ci ha portati all’indirizzo in cui si trovava il tracker (nelle vicine periferie). Siamo andati sul posto e mentre il mio collega teneva d’occhio le entrate e le uscite per assicurarsi che lo scooter non andasse da nessuna parte, sono andato alla polizia per denunciare il furto e dire alla polizia quanto fosse urgente arrivare sul posto mentre avevamo ancora un segnale dal tracker GPS (temevamo che i ladri lo vedessero per primi e se ne sbarazzassero).

Quindi la polizia è venuta direttamente lì?

Gli agenti di polizia hanno contattato la squadra anti-crimine che stava pattugliando nelle vicinanze e sono andati dal mio collega di lavoro. Utilizzando i dati di geolocalizzazione dell’applicazione, sono stati in grado di determinare con precisione dove lo scooter doveva essere. Poiché l’applicazione non mostrava un punto fisso ma piuttosto una zona, il mio collega di lavoro ha supposto che lo scooter fosse effettivamente sotterraneo. Sono scesi nel garage dell’edificio e hanno trovato lo scooter lì come qualsiasi altro veicolo (specchietti abbassati). Lo scooter era ancora dotato dell’unità disco e ovviamente non era stato guidato.

Come è finita?

Tornati alla stazione di polizia, abbiamo dovuto presentare una denuncia per danni, lo sterzo e il freno anteriore erano stati danneggiati durante il furto. Chiaramente, i ladri dovevano tirare fuori lo scooter e sollevarlo per caricarlo su un veicolo (le impronte digitali sui cerchioni dello scooter erano un segno evidente di ciò).

Cosa pensi dell’intera situazione?

Grazie ai dati di geolocalizzazione forniti dal tracker e all’allarme inviato, siamo stati in grado di trovare e recuperare lo scooter rubato in meno di 7 ore! Grazie Invoxia!

Come risultato di questa esperienza, e impressionato dall’alta performance dell’Invoxia Bike Tracker, Christophe ha scelto di portare una linea di prodotti Invoxia nel suo Concept Store parigino Resonance. Questo concept store con un’atmosfera originale e incantevole si trova nel terzo arrondissement di Parigi e offre una gamma di oggetti di design, vintage e tecnologici, ma anche abbigliamento pronto da indossare e giocattoli originali. C’è qualcosa per tutti i gusti, quindi ora sai dove puoi trovare la nostra gamma di tracker GPS!

Puoi anche dare un’occhiata ad altri testimonianze degli utenti che lavorano nel campo unico dell’apicoltura!

*L’Invoxia Bike Tracker è attualmente disponibile solo in Europa.

Alexandre

Alexandre

Passionate about soccer as well as writing and creating content, Alexandre remains more comfortable with words than with the ball.

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