Non è un segreto per nessuno che il lungo periodo di confinamento che abbiamo vissuto non è stato il più piacevole né il più riposante. Se questo è generalmente vero per noi umani, il confinamento ha comunque permesso ai cani e ai gatti di trarre vantaggio dalla situazione per passare più tempo in famiglia.

A differenza di noi, i nostri amici a quattro zampe sembrano aver effettivamente apprezzato questa parentesi di 2 mesi. Logico, dal momento che si sono ritrovati a vivere 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con i loro padroni.

Et poiché presso Invoxia i proprietari di animali sono numerosi, ci siamo presto resi conto che la nostra presenza continua influiva sul loro comportamento e sulle loro abitudini. Abbiamo quindi condotto uno studio utilizzando il Pet Tracker Invoxia, basandoci sulle sue funzionalità di monitoraggio dell’attività e della salute animale potenziate dall’intelligenza artificiale, al fine di comprendere meglio l’impatto del confinamento sui vostri cani e gatti.

Abbiamo quindi potuto analizzare e confrontare i diversi indicatori misurati dal Pet Tracker (frequenza di graffi e abbai, tempo di riposo e di passeggiata…) prima e durante il confinamento generalizzato. Senza sorpresa, le nostre impressioni si sono confermate molto rapidamente… Scoprite il resoconto del nostro studio.

I cani durante il confinamento: padroni delle passeggiate e delle coccole

A prima vista, si potrebbe pensare che il divieto di spostamento sull’intero territorio abbia frenato le uscite da casa e quindi le passeggiate. Ma questo era senza considerare la possibilità di offrirsi uscite extra con il proprio cane come alibi! Invece di diminuire, le passeggiate sono aumentate del 40%.

“Attenzione, cane cattivo!”. Questo è ciò che eravamo abituati a vedere sulle porte delle nostre case prima del confinamento. Ma con un aumento del 43% delle coccole quotidiane da allora, è difficile pensare che lo siano ancora… Sono diventati più che altro dei veri e propri peluche, e questo per la loro felicità.

Più passeggiate e più coccole, questo può solo fare bene al morale! Inoltre, si nota allo stesso tempo una riduzione degli abbaiamenti dell’ordine del 15% al giorno in media, segno che lo stress e l’ansia da separazione dei cani sono chiaramente diminuiti durante il confinamento.

I gatti durante il lockdown: re della siesta e del gioco

Anche i gatti hanno visto le loro abitudini modificarsi durante il lockdown. Ma il loro tempo di riposo è rimasto invariato. In altre parole, hanno preferito continuare a dormire mentre voi eravate lì con loro tutto il giorno. Che ingratitudine!

A parte il loro tempo di riposo, il lockdown ha comunque avuto un impatto sulle abitudini dei gatti. Come i cani, il numero di coccole ricevute è aumentato del 58% al giorno. Ingrati, sì, ma li amiamo comunque!

Pour concludere, è interessante notare che anche se il loro tempo di riposo è rimasto lo stesso, la loro attività quotidiana (giochi, camminate, corse…) è aumentata del 33% durante il confinamento. Questo dimostra che sebbene siano sempre pigri, la vostra presenza è stata comunque benefica per loro!

E per saperne di più sui nostri Tracker GPS e sulla loro tecnologia, consulta i nostri articoli su Edge Computing e Reti a basso consumo energetico!

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